30 - L'IMBOSCATA

 30 - L'IMBOSCATA

- Non mi piace...

- Cos'è successo, signor Zacarias?

- Il percorso che hanno preso...

- Ma che ne dici?

- Juca, fai attenzione... stanno andando alla gola...

- Beh, è ​​il posto migliore per radunare il bestiame, no?

Il delegato ha risposto, prima di Zacarias...

- Quello che vuole dire è che c'è un buon posto per fare un'imboscata..

- Ma perché dovrebbero farlo? Hanno già preso il bestiame...

- Sì, ma sanno che un gruppo verrà dopo di loro... quindi devono essere preparati a riceverci...

Juca fece segno di aver capito. Zacarias ha alzato il braccio e tutti si sono fermati contemporaneamente, in attesa delle istruzioni che sicuramente avrebbe dato...

- Ragazzi, dividiamoci in quattro gruppi...

- E chi va con chi?

- Tre uomini con me, tre con il vice Duarte, tre con il vice... Qual è la tua battuta, dottore?

- Lia, mi chiamo Vicente Lia...

- Tre con Capo Vicente e tre con Juca....

E così hanno fatto, formando gruppi, affiancando i loro capi. Zacarias estrasse il fucile, lo osservò un po', finendo per rimetterselo nel mantello... nella sequenza, ogni gruppo prendeva un percorso diverso, sparpagliato nella pianura... solo il gruppo di Zacarias continuava a seguire verso la gola.. Zacarias era davanti e ogni uomo era a una decina, quindici metri dal compagno... "per disturbare i tiratori", spiegò Zacarias. Quando arrivarono all'ingresso del labirinto che si formava all'interno del locale, tutti si fermarono. Passarono un po' di tempo cercando di ascoltare qualcosa che sapevano non sembrava esserci, ma che certamente c'era... i quattro uomini smontarono, legarono i cavalli ai cespugli all'ingresso, usarono i fucili e andarono avanti, con tutte le loro forze, la prudenza del mondo. Erano così attenti a non tradirsi che era possibile sentire il volo di una farfalla al suo passaggio. Sempre intrufolandosi tra le rocce o i cespugli che abbondavano nel luogo, serpeggiavano fino a raggiungere un luogo più sicuro dove riposare...

- Qualcuno ha visto qualcosa? (era Zacarias, che sussurrava ai suoi uomini)

Tutti hanno dato un segno negativo... Zacarias ha tirato un sospiro di sollievo... finora, tutto stava andando bene... a quanto pare il gruppo non si è preoccupato per la schiena... ovviamente era troppo bello per essere vero. .. ma vabbè quello... fu allora che Zacarias notò un bagliore fugace pochi metri sopra dove si trovava. Ha segnalato al suo gruppo di stare attento e ha cercato di proteggersi meglio. Non poteva essere niente, ma qualunque cosa... Raddoppiando le loro cure, il gruppo si separò, seguendo ciascuno una direzione che gli permettesse di circondare il possibile elemento che stava a guardia dell'ingresso del canyon. Dopo qualche minuto, strisciando sul terreno sassoso, Zacarias finalmente visualizzò il suo bersaglio... un giovane, che non poteva avere più di vent'anni, era appoggiato pigramente a una roccia, tirando qualche boccata di sigaretta. Non lo sapeva ancora, ma la sua sigaretta aveva tradito la sua posizione... il fucile era appoggiato a una roccia, a pochi passi dal ragazzo... non usava la rivoltella. Zacarias analizzò la situazione e giunse alla conclusione che non avrebbero avuto difficoltà a dominare quell'elemento... continuarono ad avanzare cauti, fino a prendere d'assalto la posizione del nemico, immobilizzandolo velocemente...

Dopo aver immobilizzato e messo la museruola al nemico, Zacarias scrutò i dintorni, cercando altre sorprese... e questa arrivò, sotto forma di una pioggia di fuoco. Un colpo ben assestato fece cadere Zacarias ei suoi uomini si gettarono a terra, riparandosi come meglio potevano. La pioggia di proiettili veniva da un po' sopra dove si trovavano loro, e non potevano esserci più di due o tre uomini armati. Ma la sua posizione privilegiata impedì ogni reazione del gruppo di Zacarias, che poté al massimo tentare di proteggersi, evitando di essere colpito dal fuoco che proveniva dall'alto. Per fortuna il colpo non aveva colpito nessuno degli organi vitali di Zacarias... era stato colpito alla spalla. Ma l'impatto lo aveva scaraventato a terra, e nella caduta ha finito per ferirsi, in quanto ha finito per graffiarsi la faccia sui sassi su cui è caduto. Sì, la situazione di Zacarias e del suo gruppo non era affatto buona...

Vicente ei suoi uomini sono entrati nella gola sparando, cercando di liberare i compagni dal soffocamento in cui si trovavano... dopo pochi minuti, i colpi dall'alto si sono fatti scarsi, finché finalmente si è taciuto. Gli uomini del delegato continuarono a sparare sul bersaglio e avanzarono lentamente, con grande cautela. Nel frattempo sono arrivate sul posto anche altre squadre, e il gruppo di Juca ha cercato di aiutare Zacarias, mentre gli altri gruppi hanno continuato la loro caccia. Per Zacarias la caccia era finita. Fortunatamente, non era l'ultima volta, ma sarebbe rimasto fuori per molto tempo, poiché non era solo la sua spalla ad essere ferita, ma anche la sua faccia era in disordine... con un punto così morbido dove cadere, ebbe la sfortuna di cadere su alcune rocce che sembravano lame affilate... ma come disse lui stesso, "almeno era vivo..."

Sono riusciti a recuperare il bestiame rubato e ad arrestare alcuni membri della banda. Altri sarebbero serviti da cibo agli avvoltoi, perché nel confronto con le forze dell'ordine finivano per avere la peggio. Dalla parte dei "bravi ragazzi", l'unica vittima è stata in realtà Zacarias, ma fortunatamente potrebbe tornare presto in servizio attivo...