21 - L'ATTITUDINE
21 - L'ATTITUDINE
- Ma, padre... l'hai visto davvero?
- Visto cosa, ragazza?
- Quello con il papafigo...
- Ma quale rigogolo?
- È stato Juca a dirlo!
- Ragazza, siamo andati a caccia di giaguari, non di rigogoli...
- Ma ha detto che non hai trovato nessun giaguaro...
- Non pensiamo nemmeno...
- Al suo posto, si sono imbattuti nel rigogolo...
- Eccoti con quella storia, di nuovo... pensaci... se avessimo trovato questo "papà qualunque"... pensi che saremmo stati qui a raccontarti la storia?
- Non ci avevo pensato...
- Ma dovrebbe... o pensi che la testa serva solo a portare i pidocchi?
- Non ho i pidocchi!
- Non ho detto che avevo...
- Ha detto di si…
- Niente di tutto questo... ho detto che la testa serve per pensare...
- Ok… ma cosa hai visto, allora?
- Non ho visto niente... credo che Juca avesse delle canjibrine in più in testa...
- Juca non beve...
- Vero… lo mangia con la farina…
- Padre…
- Ragazza, svegliati... dove hai mai visto un cowboy che non si “riempi la faccia” negli entourage?
- IO…
- Non sto dicendo che Juca sta inventando. Quello che ha detto è che la notte era un po' fredda, ha bevuto qualche drink per riscaldarsi un po', e poi la sua immaginazione si è scatenata...
- Ma hai visto qualcosa quella notte...
- Come fai a sapere? Stavate insieme?
-Juca ha detto...
- Juca, Juca… quel ragazzo ha bisogno di andare dal dottore… credo che abbia una vite allentata…
- Ma hai visto qualcosa, hai visto...
- Figlia, l'ho già detto e lo ripeto... siamo andati a caccia di giaguari. Non siamo riusciti a trovare nemmeno la traccia della dannata cosa...
- Ma Juca...
- Ragazza, penso che quando Juca si è addormentato abbia avuto un incubo e abbia pensato che stesse accadendo davvero... questa è l'unica spiegazione...
E Zacarias ha chiuso la conversazione. Dovrei avere una conversazione seria con Juca. Del resto aveva raccomandato ai due soci di non raccontare a nessuno dell'apparizione. Tonhão ha eseguito i suoi ordini e, anche se era innamorato di sua figlia, non le ha detto niente. Ma la lingua sciolta di Juca... è molto probabile che avesse commentato con Graça... beh, se Maria avesse saputo... era tutto ciò di cui avevano bisogno, a quel punto del campionato...
In ogni caso, come avrebbe potuto raccontargli dello strano spettacolo che aveva incontrato sul campo? Fino ad ora, non era sicuro di aver visto davvero qualcosa o se era solo il sonno ad attaccare i suoi sensi... no, perché prenderti in giro? Avevo visto qualcosa, sì... un misto tra un cane e un pipistrello e chissà cos'altro... ma come potevo commentarlo?
E Zacarias cominciò a ricordare quella notte... prima, svegliò i suoi compagni, tutti i fucili in mano, pronti a sparare. Ma nessuno ha sparato un solo colpo. Quando la creatura iniziò a muoversi verso il pascolo, i tre iniziarono a seguirla da lontano. Procedevano lentamente, con cautela, perché non volevano spaventare il gioco... né volevano diventare il gioco. Ciò che veramente li stupiva era che non avevano mai visto niente del genere… Camminava eretto per alcuni metri, poi iniziava a camminare a quattro zampe come un cane o qualsiasi altro animale. Di tanto in tanto si fermava, annusava l'aria, si guardava attorno... poi riprendeva il suo cammino verso il pascolo. Il trio non aveva dubbi, lo strano essere avrebbe incontrato il gregge. Ma finché l'animale non ha attaccato il bestiame, non potevano sparare. Dopotutto, e se non fosse stato il predatore che si aspettavano? Ad un certo momento, il vento soffiò dalla direzione dell'animale verso di loro... e si ammalarono per l'odore che quell'essere esalato... sembrava che fosse marcio, tanto era forte l'odore di carogna che sentivano . E lo trovarono strano... come poteva un odore del genere non allertare il bestiame? Rimasero semplicemente lì, silenziosi, come se fossero a disposizione dello strano essere. Alla fine raggiunse la mandria e cominciò a girarci intorno. Gli animali si sono un po' agitati, ma non hanno lasciato la formazione in cui si trovavano. A poco a poco, dopo una lunga camminata, apparentemente il mostro sembrava aver scelto la sua cena... uno dei bovini veniva separato dal gruppo da quell'essere. Non essendoci più dubbi su chi fosse il predatore, i tre compagni iniziarono ad aprire il fuoco contro questo... la prima reazione dello stesso fu di sorpresa... si rialzò, ritto come un essere umano e guardò i cacciatori . Zacarias aveva paura di ben poco al mondo, ma in quel momento si sentì gelare il sangue mentre fissava la creatura. Scaricò il fucile contro quell'essere mostruoso, accompagnato dai suoi compagni. Subito dopo, ha estratto il revolver e ha continuato a sparare. Il mostro aprì le braccia, emise un ruggito gelido e semplicemente svanì nel nulla. L'unica prova che c'era stato qualcosa era l'odore insopportabile di carogne... a parte quello, non una goccia di sangue, niente che potesse denotare la presenza di un corpo estraneo nel posto... e la cosa più strana... nessun proiettile è caduto sulla superficie .erba, il che implicava che tutti i colpi avevano colpito il bersaglio... compreso il proiettile d'argento che Zacarias lasciava sempre nella canna del suo revolver...
I tre uomini rimasero dov'erano per un po', scrutando i dintorni per un po' vedere se l'essere non si nascondeva in qualche angolo lì vicino, per attaccarli poi... ma solo il silenzio regnava per tutta la campagna. Anche il fetore si stava dissipando e, a poco a poco, il bestiame si stava risvegliando dal letargo e cominciò a muoversi nervosamente...
- Nessuno dice una "a" su quello che è successo qui... siamo stati chiari?
- Ma cosa è successo, signor Zacarias? non ho capito...
- Nemmeno io... per la quantità di colpi che abbiamo sparato, la microspia doveva essersi estesa... ma è sparita, signor Zacarias... Come ha potuto?...
- Ragazzi, non lo so neanche io... e finché non scopriremo cos'è realmente successo, non una parola con nessuno... con nessuno, capito?
- Non posso nemmeno dirlo a Grace?
- Juca, ho detto nessuno...
E i tre tacquero. Presero posizione vicino al gregge, nella vana speranza che il suddetto mostro riapparisse... se lo facesse, non avrebbero potuto fare nulla, ma almeno sarebbero stati sicuri che non stavano semplicemente sognando... o meglio, avendo un incubo. Ma il resto della notte finì serenamente e presto i raggi del sole cominciarono a bagnare il campo... E i tre andarono alle loro case, a dormire un po', perché finché non avessero catturato o ucciso quella bestia, non potevano riposare...
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