23 - UNA NUOVA DIREZIONE


 23 - UNA NUOVA DIREZIONE




- Hai avuto altri incubi in questi giorni?

Era Grace, che parlava con la sua amica Maria. I due passeggiavano lungo l'argine del fiume come facevano dopo la fine della giornata lavorativa. Grace era seria in questi giorni. Non che di solito non fosse seria, ma ultimamente sembrava sempre pensierosa, come se qualcosa la preoccupasse. Sì, le cose non erano molto facili per lei... sua madre era un po' malata, e il dottore l'aveva già avvertita che avrebbe dovuto portare Dona Constância a farsi curare nella Capitale... ma con quali soldi? Quello che guadagnavo in settimana bastava appena per le spese domestiche... se solo avessi modo di guadagnare un po' di più...

- No, ultimamente dormo come un angelo... e tu?

- Dormi, dormo bene... le mie preoccupazioni sono diverse...

- Tua madre, vero?

- Che... non so cosa fare, sai?

- Ho bisogno di aiuto?

- E chi non lo fa? A dirti la verità, quello che mi serviva era guadagnare di più...

- Solo se si trattasse di bestiame... loro guadagnano molto più di noi...

Graça rimase immobile per qualche secondo, pensierosa...

- Sai che non ci avevo pensato? Penso che sia la soluzione... Diventerò una cowgirl...

- Ma qui non ci sono donne che lavorano come cowgirl...

- E? Madalena, da "Três Corações", è una cowgirl famosa da tutte queste parti...

- Sì, ma sai almeno andare a cavallo?

- Io guardo...

- Sai usare un papillon?

- Ehi, guarda il fiocco tra i miei capelli... hai visto qualcosa di più carino?...

- Graça, non sto scherzando... per lavorare con il bestiame, devi cavalcare bene, saper maneggiare il lazo, la bola, se sai sparare aiuta molto...

- Senti, so tutto questo... ma per farti sapere come fare qualcosa, qualcuno deve insegnartelo, giusto?

- Sì ma chi ti insegnerà tutto questo?

- Juca, dai...

- Ragazza, stai prendendo in giro il ragazzo...

- IO?...

- E chi altro? Il ragazzo è sicuro che accetterai la sua richiesta...

- Non ho promesso niente...

- Ma continua a caricarlo...

-  Io non sono...

- Oh si? Sorriso dietro gli angoli, piccolo sguardo scambiato...

- Ehi, è un mio amico...

- Ma vuole qualcosa di più dell'amicizia...

- Allora non posso più fare niente... quello che so è che gli chiederò di aiutarmi a lavorare con il bestiame... potresti chiedere a tuo padre di aiutarmi in questa impresa...

- Non prometto niente... ma gli parlerò...

E i due hanno continuato a camminare lungo il fiume, commentando gli ultimi avvenimenti del villaggio. Hanno commentato la morte di Rosinha, figlia del proprietario di Lagedo...

- E fino ad ora non hanno trovato la capra?

- No, Graça... Seu Leôncio non è soddisfatto... dicono addirittura che abbia offerto dieci contos de réis a chi gli porta il bastardo...

- Dieci racconti?! Wow, sono un sacco di soldi, senza dubbio... Ho dovuto lavorare tutta la vita per averne la metà...

- Sì, chi ha, ha...

- E come lo pagherà?

- Beh, non lo so più... penso che quando porteranno Zé Ferreira dovrebbe pagare...

- Sai cosa stavo pensando?

- No, non hai detto...

- E se cercassimo questa capra? La paga è buona...

- Stai impazzendo, vero?

- No... ho davvero bisogno di soldi...

- Donna, sei pazza... questo è lavoro di polizia...

- Ma se l'uomo paga chi lo trova... perché no?

- Perché no, ehm...

- Viene con me a parlare con il colonnello Leôncio?

- Non sei serio...

- Vieni con me o no?

- La cosa peggiore è che lui... credo che stamattina abbia sbattuto la testa sul pavimento...

- Ragazza, cosa preferiresti uscire nel mondo e dare la caccia a questo assassino e farti pagare per questo, o fare il bucato per tutta la tua famiglia?

- Ma che mi dici di tua madre?

- Una cosa alla volta... vieni con me?

- Cosa fai con i pazzi? Dentro il manicomio...

- Lui viene?

- Io, giusto... fare cosa?

E i due andarono verso il pascolo. Graça disse che la sua amica avrebbe chiesto a suo padre due cavalli per fare un giro nella fattoria all'imbrunire... sapeva che Zacarias non avrebbe rifiutato la richiesta di sua figlia... e così andarono le cose... mezz'ora dopo il due cavalcavano, al trotto leggero per non stancare le cavalcature, dato che Lagedo era un po' lontano da Santa Helena. Non andavano troppo piano ma nemmeno troppo veloce. la sua velocità bastava a coprire la distanza in un'ora, un'ora e mezza più o meno... cominciavano a brillare le prime stelle nel cielo quando i due smontarono davanti alla grande casa di Lagedo. Leôncio, vedendo le due ragazze, andò ad accoglierle, incuriosito.... cosa volevano i due?

- Seu Leôncio, buona notte...

- Buonanotte... qual è la tua battuta?

- Grace.

- No, ti sto chiedendo come ti chiami...

- E ho già risposto... è Grace....

Leonzio era un po' sconcertato. La ragazza è stata colpita bene.

- È vero che offri denaro a chi ti porta Zé Ferreira?

- SÌ. Se qualcuno mi dà il vagabondo... vivo... ti do subito i soldi.

- Lo seguirò...

- Voi?!!

- Sì... quasi lui penserai di essere seguito da una donna...

- Due, eh?

- Lo so... pensi che crederò che voi due andrete a caccia e mi porterete quella capra?

- Il più velocemente possibile.

- Va bene... portami la capra e avrai i soldi...

- Seu Leôncio... potresti anticipare cinquecento réis per le nostre prime spese?

- Aspetta... vuoi che anticipi i soldi?

- Solo cinquecento réis, Seu Leôncio... e ti porteremo il culo...

Leonzio rifletté per un momento. Aveva già anticipato dei soldi ad alcuni jagunços e nessuno di loro ha dato notizie dopo... forse, all'improvviso, quei due hanno ottenuto ciò che avevano promesso...

- Mi fiderò di voi ragazze...

- Non te ne pentirai. Promettiamo...

Leôncio li invitò ad entrare nella stanza e, mentre i due si meravigliavano dei mobili, andò nel suo ufficio, dove prese delle banconote e le mise in una borsa. Ha anche preso due fucili e due revolver dal suo armadio, insieme a fondine e alcune scatole di munizioni. Dal momento che i due erano così disposti a fare il lavoro, avrebbe fornito loro le risorse necessarie... dopotutto, il suo più grande desiderio era vendicare la morte di sua figlia...


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