LA LETTERA


 LA LETTERA



Ti scrivo queste righe mal tracciate, amore mio

Perché il desiderio è venuto a visitare il mio cuore

Spero che tu scusi i miei piccoli errori, per favore

Nelle frasi di questa lettera che è una prova d'affetto

Forse non lo leggi nemmeno, ma forse lo darai anche

Risposta immediata che mi chiama dolcezza

Ma ciò che conta per me è confessarti ancora una volta

Non so come amare nessun altro nella vita


Benil dos Santos e Raul Cocco, con questi versi, hanno creato una delle canzoni più belle di Jovem Guarda, immortalata dalla voce di Erasmo Carlos, l'eterno Tremendão. Questa canzone, "A Carta", riassumeva l'emozione che c'era sia nell'atto di scrivere che nel ricevere una lettera. A differenza di oggi, quando si digita semplicemente un messaggio e questo viene ricevuto automaticamente dal destinatario, le lettere hanno affrontato una vera e propria epopea dalla spedizione all'ufficio postale fino all'arrivo a destinazione finale. Molti di loro si sono persi per strada, per mille motivi. Uno di questi era senza dubbio la calligrafia dello scrittore, spesso semplicemente incomprensibile. A volte la calligrafia era così difficile da decifrare che alla fine non andava né alla destinazione prevista né tornava alla persona che l'aveva scritta, poiché i messaggeri semplicemente non riuscivano a decifrare ciò che era scritto sulla busta. E così, le missive finirono per perdersi lungo i sentieri del destino...


Quanti romanzi hanno smesso di uscire perché le lettere non sono arrivate alla loro destinazione finale? E quante amare delusioni hanno registrato? credo molti. Tutti gli ultratrentenni hanno almeno una storia da raccontare sul proprio amore e sulla posta... Romanzi nati o morti nella semplice lettura di una lettera... e il nostro canzoniere ha diverse registrazioni di situazioni accadute, con una costante maggiore di quanto potessimo immaginare. Quante persone non hanno vissuto la situazione ritratta nella canzone "Mensagem", cantata da Vanusa, per esempio? Per chi non ricorda, o non conosce la canzone, il personaggio riceve una lettera da un ex ragazzo e non ha il coraggio di leggerla, perché era stato scaricato in un'altra lettera... sì, anche se non ci credi, era molto comune. Anche se, a pensarci bene, persiste ancora oggi. Non si lasciano più per lettera, ma quante storie d'amore non vengono interrotte da sms, whatsapp... la differenza è che oggi la rottura è istantanea...


Ma le lettere che circolavano nel paese da nord a sud, da est a ovest non vivevano solo di romanticismo. Erano principalmente usati per inviare e ricevere notizie da parenti lontani. Il figlio che ha lasciato la casa del padre in cerca di fortuna dall'altra parte del mondo, i fratelli che avrebbero esplorato nuovi orizzonti... come ho detto all'inizio, le lettere hanno affrontato vere epopee dalla loro origine alla loro destinazione finale . E quando una famiglia riceveva una lettera da un lontano parente, era una vera festa... tutti si riunivano attorno alla persona prescelta per leggere quel messaggio importante. Ed erano felicissimi di ogni frase decifrata da quel foglio che arrivava nella busta...


I fogli delle lettere erano un altro capitolo a parte. Se erano notizie comuni, di carattere familiare, venivano scritte su un foglio bianco, solitamente una pagina strappata da un taccuino. Se fosse una lettera di San Valentino, allora sarebbe un po' più elaborata. Se era la ragazza a scrivere, la lettera veniva solitamente cosparsa del suo profumo preferito, in modo che l'amato sentisse la sua presenza durante la lettura del messaggio. E il lenzuolo era tutto decorato, con disegni di cuori e altri simpatici ornamenti... a volte, quando i soldi lo permettevano, compravano fogli decorati con vari motivi da usare come supporto per i loro messaggi. Ciocche di capelli e fiori un tempo servivano al fidanzato per ricordare sempre la sua amata. I ragazzi hanno scritto veri romanzi per ragazze, creando o copiando poesie che lodano la bellezza dei loro eletti. E così i messaggi andavano e venivano, creando aspettative che potevano o non potevano essere soddisfatte... perché il contenuto del messaggio sarebbe stato conosciuto solo dopo aver aperto la busta e letto il messaggio...


Sono le otto ore e cinquanta di questo sabato nuvoloso, dove i termometri segnano 21ºC, con la possibilità di raggiungere i 30ºC durante il giorno. Comunque se piove...


Vai con Dio! A domani, se lo permette. E che ci conceda il miglior sabato che abbiamo mai vissuto nella nostra vita... baci....

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