LA COPPA DI CRISTALLO - Capitolo undici
Era mezzogiorno passato quando Ricardo si svegliò. Sì, ha perso tempo, sarebbe dovuto andare in officina molto tempo fa e ritirare la macchina in sosta... era già il secondo giorno che mancava al lavoro... il primo quando lui e la cognata correvano città dopo la moglie… sono finiti in questura per denunciare la sua scomparsa. E ora, di nuovo, ma questa volta perché aveva dormito troppo... avrebbe dovuto dare spiegazioni al capo del traffico. Non gli piaceva chiedere favori, ma la situazione era atipica e non aveva scelta... avrebbe dovuto chiedere qualche giorno di ferie, per cercare di scoprire cosa fosse successo a sua moglie. E non sarebbe stato facile... soprattutto dopo che hanno sporto denuncia per persona scomparsa e il capo della polizia ha passato ore e ore a prendere la sua deposizione una, due volte... non gli sono piaciuti gli sguardi che si sono scambiati il capo della polizia e l'impiegato di tanto in tanto, ogni nuova domanda che facevano. Se solo avesse avuto una piccola idea di dove potesse essere Cecilia... ma la cosa peggiore è che sua moglie era come una sfinge... ultimamente non condivideva niente con lui. Era come se fossero due estranei. Ed è quello che stavano diventando. Molto diverso da quando si sono conosciuti e hanno iniziato a relazionarsi. È vero che una parte della colpa era di lui, che ha iniziato a bere tutti i giorni dopo aver terminato il suo turno in azienda. Ma ha iniziato a bere e a prendersi del tempo per tornare a casa solo quando la loro relazione ha iniziato a raffreddarsi. Solo che, dopo un po' di tempo di ghiaccio dato dalla moglie, ha finito per rinunciare a tentare di avviare un dialogo con lei... era più facile far finta che andasse tutto bene, arrivando a casa tardi quando lei già dormiva. Almeno non c'è stata una lite tra i due. Cioè, quando è arrivato e lei stava già dormendo. Ma a volte, si impegnava a restare sveglia e ad aspettarlo... quando succedeva, era sicuramente una lotta. Quando è iniziato? Non poteva dire... beh, è vero che la sua relazione con Cecília era condivisa anche con Roseli, dalla quale ha avuto una figlia... sua moglie non poteva nemmeno sognare una situazione del genere...
Ricardo era sposato da circa un anno quando conobbe Roseli. Era una fedele passeggera nella sua auto. Ogni giorno i due si incontravano sia all'andata che al ritorno, mentre lei si impegnava ad aspettare che passasse il suo autobus. E così, hanno iniziato una storia d'amore. Roseli sapeva che Ricardo era sposato, ma non le importava. Come diceva sempre quando Ricardo le ricordava quel dettaglio, non era gelosa, non le dispiaceva condividere suo marito con qualcun altro. Anche se l'altra era lei. I flirt sono iniziati durante i viaggi, sono finiti per diventare viaggi nel fine settimana... a volte diceva che avrebbe guadagnato di più solo per poter incontrare il suo amante.
Bene, l'inevitabile finì per accadere... Roseli rimase incinta. È impazzito quando l'ha scoperto. Cosa avrebbe fatto adesso? Era sposato, come poteva assumere un figlio fuori dal matrimonio? Lei lo rassicurò, disse che non aveva intenzione di costringerlo a fare qualcosa. Quando il bambino nasceva, decideva cosa fare... e poi, quando vedeva quel bellissimo bambino nel reparto maternità, non poteva resistere e registrava il bambino, come avrebbe dovuto fare. E i due insieme decisero di chiamare la ragazza Letícia...
Con la nascita del piccolo, Ricardo ha iniziato a stare lontano da casa più a lungo. Aiutava la padrona con le spese domestiche, per quanto possibile, aiutava con la cura del bambino. Fu allora che Cecília iniziò a trattarlo in modo più freddo. Non riusciva a capire perché. Del resto sua moglie gli piaceva molto... (è solo che, quelli che sbagliano, non riescono mai a notare i propri difetti, no?). Ebbene, dopo un po', messo in disparte dalla moglie, come era solito dire, e per le continue liti dovute alle sue inspiegabili assenze, Ricardo ha cominciato ad arrivare a casa molto tardi, rimanendo al bar con gli amici, dopo consegnare le loro auto al garage. Era la soluzione che aveva trovato, e pensava che risolvesse tutto...
“Wow”, pensò, “il giorno in cui ho incontrato Cecília per la prima volta è stato così bello… ci siamo incontrati al cinema. Non avevo nemmeno voglia di guardare niente, ma quando ho visto quella piccola mora in fila per comprare un biglietto, non ho resistito... sono finita per andare a vedere un film che non volevo solo per poterlo vedere ragazza un po' di più...”
Sì, infatti Ricardo non era andato al centro commerciale a vedere niente. Infatti era andato a comprare delle camicie per il lavoro, perché le sue erano un po' consumate dall'uso. Ma finì per guardare una sessione di film non programmata, e andò a mangiare un McDonald's anche se non gli piacevano gli snack della catena. Tutto questo per poter scoprire chi fosse quella bella ragazza, che gli aveva commosso il cuore. E valeva tutto quel casino nel tuo programma della giornata. Dopotutto, anche se non le aveva parlato, aveva scoperto che si chiamava Cecília e aveva quattordici anni. Solo quattro anni meno di lui. Ha continuato ad ascoltare le conversazioni dei suoi amici e ha scoperto la scuola dove studiava. Sapeva già dove trovarla. Dopo due settimane di tentativi falliti, è finalmente riuscito a prendere contatto con la ragazza. E si rese conto che anche lei era interessata a lui. Bene, allora ha unito la fame con il desiderio di mangiare, come si suol dire. Pochi giorni dopo, i due si stavano già frequentando. Era all'ultimo anno di liceo. Era un autista di autobus. Beh, per farla breve, sono usciti insieme per tre anni prima che lui chiedesse la sua mano in matrimonio. Cosa che la ragazza accettò subito, perché lo amava ed era sicura che al suo fianco sarebbe stata felice per sempre, come in una favola! Come in una fiaba... beh, solo nelle favole per bambini in realtà, così le persone possono vivere felici e contenti. Il loro primo anno di matrimonio è stato un inferno, non si adattavano affatto. Divertente, quando uscivano insieme, andavano così d'accordo, erano d'accordo su tutto... si sono appena sposati e tutto è cambiato. Non ha mai pensato che la sua amata fosse così... come dire, in modo educato... non ha mai pensato che la sua amata fosse una stronza. E quelle puttane con la em maiuscola... beh, fu allora che Roseli entrò nella sua vita. Accidenti, non potresti nemmeno confrontare i due... erano troppo diversi. Mentre Roseli era molto affettuoso, Cecília lo trattava con la pelle e tutto il resto, come si suol dire. Le uniche volte in cui lo trattava un po' meglio era quando le regalava dei libri... ma, dannazione, non si poteva prendere un libro al giorno... oltre a essere molto costoso alla fine del mese, c'era ancora il problema di spazio per salvarli….
Il primo regalo che Ricardo fece alla sua amata Cecília fu un carillon. Ricorda che la ragazza era felicissima del regalino. Non è stato un grosso problema, ma sai com'è quando ricevi un regalo... non importa quanto sia sciocco, se è offerto dalla persona che ti interessa, beh, diventa un tesoro inestimabile.. .
Strano che, per Roseli, non abbia mai dato niente... per non dire che lei non ha mai avuto niente dalle sue mani, un giorno le ha portato una scatola di Bis... wow, quanto era felice la ragazza del regalo...
“Beh”, pensò, “basta pensare al passato... il punto è continuare a cercare Cecília, perché gli uomini stanno già pensando che ho eliminato la sfortunata donna... ora ho davvero bisogno di scoprire dove si trova … non ho alcun desiderio di essere arrestato per qualcosa che non ho fatto…”
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