QUINDI E' NATALE...


 


QUINDI E' NATALE...


E finalmente è arrivato.... Sono le 7:30 di questo bellissimo sabato, con 19ºC, previsioni per raggiungere i 27, 28º... abbiamo un cielo parzialmente nuvoloso, ma ci sono buone probabilità che oggi non piova, soprattutto alle mezzanotte, quando celebreremo la nascita del nostro Salvatore, il Figlio di Dio, Gesù Nazareno. Se piove, qual è il problema? Dopotutto, c'è qualcosa di più benedetto, con più significato nella vita dell'acqua? Sicuramente questo non farà che rendere questa celebrazione molto più felice...


So che dall'altra parte del mondo il Natale si sta già avvicinando. Dopotutto, se qui sono quasi le otto del mattino, in alcuni punti del pianeta sono quasi le otto di sera. È il miracolo che viviamo in un mondo così grande... o è che siamo troppo piccoli?...


Tutto nella vita è relativo... Se siamo immensi per alcuni esseri che condividono la nostra casa, siamo meno di una particella invisibile, rispetto alle dimensioni dell'Universo. Strano pensarla così, vero? In un attimo ci consideriamo superiori a tutto ciò che ci circonda e, all'improvviso, ci rendiamo conto di essere meno di niente, se ciò è possibile... e, nonostante ciò, ci ostiniamo a comportarci come se fossimo padroni di tutto ciò che ci circonda . E cerchiamo di superare i nostri simili, in modo da poter accumulare ricchezze che mancheranno a loro e che non ci serviranno, poiché anche se accumuliamo tutte le ricchezze del mondo, quando moriremo non saremo in grado di portare qualsiasi cosa con noi...


Sì, l'essere umano è un essere complesso e illogico, come direbbe il signor Spock, di Star Trek... alcuni hanno tanto - e si rifiutano di condividerlo con i loro fratelli - e altri, niente... nemmeno le basi per sopravvivere... piccole guerre e conflitti accadono continuamente, in ogni angolo del nostro mondo dove vivono almeno due persone. Ci sarà sempre chi vorrà superare l'altro, per dimostrare di essere migliore e più forte, e quindi degno di guidare i destini del prossimo. E per questo ritiene giusto possedere tutto ciò che è importante per la sopravvivenza del gruppo, decidendo a quale parte del tesoro della vita ciascuno avrà diritto di ricevere. È giusto? Non lo so... c'è davvero giustizia nel mondo? Se è così, perché alcuni hanno così tanto mentre altri non hanno nemmeno le basi per sopravvivere? Ecco un mistero che dura da secoli... direi millenni... e di cui fino ad oggi non si è scoperta la soluzione.


È incredibile come, anche parlando sempre di pace, gli esseri umani sembrino più preparati alla guerra. Combattiamo sempre i nostri fratelli, cercando di dimostrare che siamo migliori di loro e che meritiamo la guida del gruppo. Quando raggiungiamo la nostra intenzione e iniziamo a guidare il nostro gruppo, la nostra attenzione si rivolge automaticamente a un altro gruppo di dimensioni simili e, utilizzando tutte le armi disponibili a nostra disposizione, torniamo a combattere per ottenere il controllo di questo nuovo gruppo e aumentare la nostra influenza. Esagerazione da parte mia? Forse... ma, non lo so... è così che la band suona tutto il tempo...


Va bene. Ci sono alcune persone altruiste che si preoccupano davvero dei loro simili e cercano di migliorare la propria vita con le poche risorse a loro disposizione. Ma ci sono anche molti opportunisti che vedono nel desiderio di queste persone la possibilità di aumentare il proprio potere e ottenere maggiori profitti... e questo non dipende da quale gruppo si stia parlando. Non per altro chiese e fondazioni promuovono campagne di raccolta fondi per procurare cibo e altri beni ai meno fortunati. Sì, ci sono gruppi seri che svolgono la loro missione con le migliori intenzioni. Ma anche all'interno di questi gruppi di persone altruiste, che lottano per portare un po' di conforto ai loro simili, c'è chi cerca di far implodere questo movimento dall'interno...


Niente può spiegare, ad esempio, cosa spinge un popolo a combatterne un altro. Questa volta parlo di nazioni... perché, qual è il motivo che porta un popolo ad ascoltare i sogni megalomani del proprio capo e ad invadere la casa di qualcun altro, distruggendo tutto e uccidendo, in nome di un'ideologia, per quanto possa ai tuoi occhi sembra giusto? E qui non c'è ideologia che sfugga al setaccio della stoltezza. Può essere cristiana, musulmana, per citare le ideologie più note... ma ciò non significa che le altre siano migliori... tutte le ideologie, quando seguono le idee del loro leader, e quando quel leader ha le l'obiettivo della vita "conquistare il mondo" diventa estremamente pericoloso... infatti, non ho mai capito molto bene questo concetto di "dominare il mondo"... dominare, per cosa? Se non riusciamo nemmeno a controllare le nostre stesse vite, perché dovremmo voler controllare nostro fratello?


Penso che la data di oggi... più domani che oggi... sia il concretizzarsi di un raggio di speranza per il mondo... almeno quello cristiano, certo. Quando commemoriamo la nascita di Gesù, rinnoviamo la speranza che gli uomini un giorno trovino la via della pace e abbandonino i loros armi, cercando di vivere con i suoi simili in modo egualitario, condividendo il suo pane con gli affamati e non preoccupandosi di accumulare più di quanto sarà necessario per la sua sopravvivenza e quella dei suoi cari. Questa è la speranza che abbiamo nel cuore quando celebriamo l'arrivo del Messia in questa terra così bisognosa di speranza, di pace... d'amore!


State tutti con Dio, e che Egli diffonda la Sua Luce nelle nostre case, permettendoci di percorrere il cammino che conduce al Paradiso. Domani, per ovvie ragioni, non sarò qui con te. Probabilmente tornerò solo il 27, martedì. Ma il mio cuore rimarrà con voi... Tanto amore e pace nella vita di tutti, e che il Figlio di Dio vi benedica tutti....

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