PERDITE...


 

PERDITE...


 


E parlando di desiderio


Dove sei stato?


Dove vanno i tuoi occhi


Che non vediamo...


Con questi versi inizia una delle canzoni più belle di Toquinho e Vinicius de Moraes - "Onde anda você". È una canzone d'amore, in cui il personaggio lamenta la perdita di un amore in passato e la ricerca nei luoghi in cui si sono incontrati una volta. E, naturalmente, la vita li ha separati e le loro strade non si sono mai più incrociate. Si incontreranno un giorno? Solo le Parche possono dare quella risposta...


Come nella canzone sopra, ogni giorno la vita ci regala incontri e dissapori. Incontriamo una persona, iniziamo con lui un primo rapporto, che poco a poco si trasforma in cameratismo, poi amicizia, a volte amore. Ma, proprio quando il nostro destino si è incrociato con il suo, per motivi che non sappiamo spiegarci, le nostre strade spesso si dividono e finiamo per perderci nell'immenso mare della vita. Ed è così che va... nuovi cicli, nuove avventure, nuove amicizie, nuovi amori... e quando ce ne rendiamo conto, qualcuno che a un certo punto è stato importante nella nostra storia, semplicemente scompare nelle nebbie del tempo inesorabile...


Le nostre prime perdite iniziano lì nella nostra infanzia... i nostri animali domestici, i nostri compagni di gioco...


Ci sono, fondamentalmente, due tipi di perdita sui quali non abbiamo alcun controllo... non che abbiamo il controllo sugli altri, ma su quelli non c'è davvero modo di incrociare le strade... non a questo livello, almeno. La prima è la visita di colui che nessuno vuole ma che tutti, prima o poi, riceveranno. Quando questo arriva, il viaggio finisce, spesso senza il diritto di salutare o chiedere perdono... e questo dovrebbe farci capire che la cosa più importante nella vita è l'amore, qualunque cosa accada intorno. Un bacio non dato, un abbraccio, una carezza rifiutata... e all'improvviso non hai più la possibilità di riceverli... a volte, per cose insignificanti, ci allontaniamo da persone a noi care... .e il più ci allontaniamo da questi, più siamo lontani dalla riconciliazione. E, all'improvviso, tutto ciò che ci resta è il desiderio di un tempo in cui eravamo insieme e felici... perché la persona che una volta era importante nella nostra vita, per mille ragioni, è stata rimossa dalla nostra vita e, né perché, imbarcata per l'altro lato dell'esistenza... sì, perché la vita è solo un respiro, noi siamo meno di una piuma che fluttua nello spazio...


Il secondo è dove distruggiamo semplicemente la fiducia che qualcuno che ci era molto caro aveva in noi. Questa è una sensazione di non ritorno, perché se si infrange la fiducia riposta in qualcuno, le strade si divideranno, ognuno seguirà la propria strada e difficilmente si rincontreranno. Sì, perché l'amalgama che unisce i rapporti umani è la fiducia che riponiamo nei nostri cari. Da bambini, prima nei nostri genitori e fratelli, quando cresciamo, nei nostri compagni di gioco, quando siamo adolescenti, nel nostro primo amore, e così via. L'apice di questa fiducia è sigillato con il matrimonio di due anime. Come dice il Libro Sacro, "ciò che Dio ha unito, l'uomo non deve separare..." Tuttavia, per mille ragioni, per le insidie ​​disseminate nella nostra esistenza, molte volte una delle coppie soccombe alle tentazioni della vita, e finisce per infrangere la fiducia che il suo partner una volta gli aveva offerto... quindi, un giorno, quella persona si chiederà "dove sei?"...


Sono le 8:10 di questo mercoledì piovoso, senza alcuna prospettiva di sole, ci sono 18ºC in questo momento, la sensazione di freddo è intensa...


Possa Dio guidarci e proteggerci in questo viaggio attraverso la vita, e liberarci da tutte le insidie ​​del mondo, permettendoci di scegliere con saggezza il cammino verso la luce...


Che questo sia il miglior mercoledì che abbiamo vissuto fino ad oggi... che Dio ci benedica tutti e ci vediamo domani, se lo permette...

Comentários

Postagens mais visitadas deste blog

QUEM SOMOS NÓS?

23 - A NEW DIRECTION

SELF-ACCEPTANCE