55 - COSA SUCCEDE AL BAR...
55 - COSA SUCCEDE AL BAR...
- Zé Ferreira, non muoverti!
Era Graça, che parlava con Zé Ferreira, che era in piedi al bancone, bevendo una cachaça. L'uomo non credeva del tutto a quello che aveva sentito... una voce di donna che gli ordinava di stare fermo? Cosa diavolo stava succedendo? Quando tentò di girarsi, per vedere chi gli stava dando quell'ordine, la voce della ragazza suonò più fredda dell'acciaio di un rasoio...
- Se ti muovi anche solo di poco, cadi proprio lì...
Capì che l'ordine era serio e si fermò nello stesso momento... e non sapeva cosa fare in quella situazione... entrambe le mani sul bancone, ferme, incapaci di muoversi. Decise di dire qualcosa, qualsiasi cosa, per capire cosa stesse realmente accadendo...
- Sai come mi chiamo... che succede?
- Ti sto arrestando... ecco cosa sta succedendo.
- Sei un poliziotto?! Non sapevo ci fossero già donne nella polizia...
- No, non sono un poliziotto... ma comunque ti arresto...
- Ragazza, posso girarmi? Per vedere con chi sto parlando?
- Puoi, ma molto lentamente... e con le mani ben lontane dalle armi.... perché, se provi qualcosa di divertente...
- Lo so, lo so... mi regalerai una giacca di legno prima di quanto concordato, vero?
- Che... quindi... fai molta attenzione a quello che stai per fare...
Graça e Maria erano sul palco, cantavano, accompagnate da due violisti nella piazza del paese. Erano passate un paio d'ore buone da quando i due avevano incantato il pubblico con la loro esibizione. E infatti erano già stanchi e il loro repertorio volgeva al termine... Fu allora che Maria vide, in uno degli angoli della piazza, la ben nota e desiderata figura di ciò che desiderava. Quando hanno finito la canzone che stavano presentando, Maria ha ringraziato il pubblico, inducendo Graça a imitarla e le due hanno lasciato il palco. Quando furono già in mezzo alla folla, Graça chiese alla sua amica cosa stesse succedendo. Fu allora che seppe che la sua attesa stava volgendo al termine. Le tre ragazze iniziarono a seguire il bersaglio, alternandosi per non essere troppo visibili, e lo seguirono da lontano per tutta la notte, finché decise di fermarsi al bar per berne un po' con i suoi amici. Le ragazze passarono un po' di tempo a osservare il luogo e, quando pensarono di essere pronte a balzare, decisero che Graça si sarebbe avvicinata e le altre due l'avrebbero coperta. Non che pensassero di averne bisogno, ma forse...
Graça entrò risoluta nel locale e, a una ventina di passi dal suo avversario, gli diede l'ordine. L'uomo si è bloccato... cosa può essere successo? Possibile che una delle sue vittime... applicasse delle truffe, per guadagnare un po' di più di quanto effettivamente guadagnasse con il suo servizio... abbia scoperto i suoi trucchi e abbia deciso di cercarlo? Non ricordava nemmeno più l'episodio al ballo, dove un'innocente finì per perdere la vita a causa di un atto sconsiderato da parte sua. Sì, nonostante tutti i rimpianti, è stato un incidente. E, siccome non si sentiva in colpa per quello che era successo, non ci pensava troppo... rimorso? Un po', ma non abbastanza per tenerlo sveglio la notte... è scappato lo stesso giorno, ma poiché il padre della ragazza era potente... aveva molti soldi... e poteva renderle la vita difficile . Quello che non si aspettava era che il vecchio gli mettesse una taglia sulla testa... contava che la polizia lo cercasse... e poi era salvo, perché il numero dei poliziotti era irrisorio, e loro non lo inseguirebbe mai per la prima volta, ha commesso un crimine...
- Vuoi sapere perché ti tengo?
- Se fosse possibile, mi piacerebbe...
- Ti arresto per la morte di Rosinha, della Fazenda do Lagedo....
Il mondo di Zé Ferreira è crollato... ma cosa vuoi dire? Come avevano potuto inseguirlo così a lungo e così lontano da dove tutto era accaduto? No, non aveva senso...
- Ragazza, stai scherzando, vero?
- Sembro che sto scherzando?
- Guarda, le persone qui sono miei amici... pensi che ti lasceranno portare chissà dove?
- Vuoi scommettere?
Uno degli amici di Zé Ferreira ha estratto la sua pistola e l'ha puntata contro Graça, ma prima che potesse premere il grilletto, c'è stato un segnale e il revolver gli è volato di mano... gratis...
- Il prossimo che proverà qualcosa di divertente non sarà così fortunato...
Era Grace che lo diceva al personale del bar. Maria rimase in silenzio, la pistola ancora fumante in mano. Tutti guardavano sorpresi quella ragazza avvizzita ma determinata... il suo sguardo gelido intimidiva tutti, e nessuno voleva rischiare di testare la velocità della ragazza...
Rosa iniziò a camminare verso il bancone dove si trovava Ferreira, per immobilizzarlo... ma, inavvertitamente, si mise tra Maria, Graça e Ferreira. Questo ha approfittato dell'occasione e subito ha estratto la pistola e l'ha puntata contro la ragazza, che era paralizzata. Posando la canna del revolver sulla fronte della ragazza, ordinò alle due ragazze di liberarsi delle armi... e loro non ebbero altra scelta che obbedire... Gli amici di Ferreira circondarono subito le due ragazze e presto Rosa fu con il gruppo , immobile...
- Cosa facciamo con loro?
Era uno degli uomini che chiedeva a Ferreira come avrebbero dovuto procedere...
- Meglio lasciarli legati da qualche parte... e andiamocene di qui...
-Non sarebbe meglio finirli, una volta? Il shorty spara troppo bene per i miei gusti...
- No... meglio di no... se lo facciamo, ci daranno la caccia all'inferno... e non voglio nessuno alle calcagna...
- Ma ti stanno dando la caccia...
- La caccia è una cosa... la cattura è un'altra... andiamo, ragazzi...
E il gruppo, scortando le ragazze, si è allontanato con discrezione... oh, prima di chiedere se nessuno è andato a indagare sul rumore dello sparo, non dimenticate che era un giorno di festa e in ogni momento qualcuno si metteva in moto un fuoco d'artificio... Quindi, un rumore in più, uno in meno...
Dopo aver camminato per mezz'ora, fuori dalla vista della gente, legarono i tre ad un tronco d'albero, senza dimenticare di imbavagliarli... dato che erano circa le due del mattino, e se erano fortunati, prima sei nessuno li avrebbe trovati e di conseguenza li avrebbe rilasciati... il che significava che avrebbero avuto una buona distanza tra loro allo spuntar del giorno...
E così, i tre passarono la notte... legati, in piedi, su un albero... e incapaci di gridare aiuto, dato che erano imbavagliati... l'unica cosa che potevano chiedere al cielo era che nessun animale li attaccasse . , perché non avrebbero modo di difendersi... Rosa tentò, invano, di liberarsi dalle corde che la legavano... ma quando iniziò a farsi male, rinunciò all'impresa. Malediceva se stessa per essere stata così infantile e per essersi lasciata catturare dal nemico... e il lavoro dei suoi amici, totalmente perso... e, peggio... anche le armi erano sparite... e come avrebbero fatto a trovarle di nuovo? il soggetto? Graça era arrabbiata con se stessa... come poteva permettere a Rosa di commettere una stupidaggine come quella che ha fatto? In un certo senso è stata colpa sua... se non avesse ordinato alla ragazza di legare il bandito, lui non l'avrebbe catturata... anche se ha sbagliato a non aver disarmato il ragazzo prima... beh , c'erano così tanti errori che non sapeva nemmeno da dove cominciare...
Maria era calma... nonostante fosse immobilizzata, non si sentiva in trappola... e questo era dovuto a un coltellino che aveva nascosto nella manica della camicetta. Non sarebbe molto facile accedere all'arma, tanto meno usarla per liberare le corde... ma se si avesse pazienza... di certo non rimarrebbero bloccati lì tutta la notte, come pensava la banda di Zé Ferreira... pacificamente, senza disperarsi, cercò di accedere alla lama. Lentamente, riuscì a farselo scivolare nel palmo della mano. E, ancora più lentamente, cominciò a strofinarlo contro le corde che lo legavano. Dopo un po' di tempo... mezz'ora... un po' di più, un po' di meno, riuscì a liberarle le mani. Quindi, ha tagliato le corde che gli legavano la schiena e le gambe, e subito dopo ha cercato di liberare i suoi compagni. Quando hanno visto cosa stava facendo Maria, i due non potevano crederci... come ha avuto l'idea... e la capacità... di usare quella lama, in quel modo? Ebbene, quello che contava davvero era che dopo un'ora, più o meno, loro tre erano liberi, e cercavano di correre alla locanda, perché avevano ancora i fucili custoditi nella stanza... e sarebbero subito usciti alla ricerca di Zé Ferreira...
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