45 - UN NUOVO GIORNO

45 - UN NUOVO GIORNO

Il giorno stava sorgendo. Era una mattinata fredda e gelida... molto diversa dai giorni che l'avevano preceduta. Era il primo giorno d'autunno... l'estate era finita, e con essa le mattine calde e accoglienti. Sì, il freddo bussava alla porta del mondo, prefigurando un inverno molto rigido, se si mettesse in conto il primo giorno della nuova stagione... è chiaro che di lì a poche ore il sole avrebbe riscaldato il mondo , dando l'impressione che nulla fosse cambiato... ma quando veniva la notte, tornava il freddo, insieme al vento che veniva da sud... le piogge sarebbero state scarse, anche se non sempre questo accadeva. Comunque, per chi si accampava all'aperto, non era una buona stagione... in fondo, per sentirsi a proprio agio, il fuoco non poteva spegnersi dall'oggi al domani, altrimenti il ​​freddo sarebbe arrivato a tutta forza... e quella era proprio quello di cui stavamo parlando Maria stava pensando... beh, per essere onesti, stava pensando al suo caldo letto che si era lasciata alle spalle un paio di mesi fa, alla ricerca di una pazza avventura insieme alla sua amica più pazza .... e ora, per migliorare... o peggiorare tutto, c'era un componente in più nel gruppo...

Dopo che hanno eliminato gli uomini che li hanno attaccati, Rosa è rimasta a lungo pensierosa... solo che non aveva la minima idea di cosa avrebbe fatto da quel momento in poi. Tornare al villaggio era assolutamente fuori questione. Dopotutto, gli uomini non accetterebbero così facilmente l'umiliazione che hanno subito per mano delle ragazze... ovviamente, non le inseguirebbero, né penserebbero di attaccarle mentre erano insieme. Ma se Rosa tornasse a casa sua, con o senza la minaccia di Graça - credo che sarebbe giusto dire un avvertimento - Renato come minimo la picchierebbe... se non la uccidesse. .. Rosa non aveva davvero dove andare. La sua famiglia viveva nel sud, nella pampa. Ed è stata una lunga strada per arrivare alla sua locanda... senza contare che, essendo uscita di casa senza la benedizione di suo padre, non sarebbe stata certo la benvenuta a casa di suo padre. Ha esternato tutto questo ai suoi nuovi compagni. aria era dispiaciuta per la situazione della ragazza... aveva capito che la ragazza non aveva davvero nessun posto dove scappare...

Graça è stata pensierosa per un po'... sapeva che Rosa aveva ragione. Non perché avesse detto agli uomini che se avessero fatto qualche azione contro Rosa sarebbe tornata per punirli, che sarebbero rimasti tranquilli nel suo angolo. L'odio che dovevano provare per la situazione vissuta, oltre alla vergogna di essere arrivati ​​al villaggio nudi e legati come maiali, sarebbe bastato a sfogare tutta la loro frustrazione sulla ragazza, non appena l'avesse messa piedi a posto. No, Rosa non poteva tornare al villaggio... dopo aver riflettuto a lungo, decise di invitare la ragazza...

- Rosa, hai mai pensato di girare per questo grande mondo senza meta?

- Come questo?!

- Senti, io e Maria stiamo cercando un bastardo, che ha ucciso una ragazza da dove veniamo... arresteremo il tizio e lo porteremo in punizione...

Rosa guardò i due, stupita...

- Hai coraggio...

Maria ha deciso di parlare.

- Non è coraggio, Rosa... è solo che il padre della ragazza ha offerto dei soldi per la cattura del tizio... e ci servono quei soldi...

- Eppure... non andrei mai in giro per il mondo a cercare un bandito, non per tutti i soldi del mondo...

Grace guardò la ragazza, ci pensò un po', poi parlò...

- Beh, sei in una situazione un po' complicata...

- E io sono...

- Non puoi tornare a casa tua... anzi, direi che non hai più una casa...

- Si hai ragione...

- Allora... se vieni con noi, e ci aiuti a prendere questo vagabondo...

- IO?!...

- Sì, tu... avremo bisogno di aiuto... e possiamo dividere i soldi tra noi tre...

- Sei serio?

- Certo... e Maria è d'accordo con me, vero, Maria?

Maria, che fino a quel momento aveva solo sentito parlare i due, si limitò ad annuire con la testa. Sì, un compagno in più sarebbe molto utile durante la caccia. E il denaro promesso dal contadino potrebbe essere diviso tra loro tre, che sarebbe comunque una buona cifra...

Graca si avvicinò dove fece spogliare gli uomini, guardò le pistole e le cinture... le esaminò una per una e scelse due dei revolver e uno dei fucili. Raccolse lì tutte le munizioni disponibili, le mise nella bisaccia, prese una delle cinture, vi infilò le due fondine e se la fece allacciare alla vita da Rosa. Rose obbedì. Ha ricevuto le due pistole da Graça, le ha riposte nelle fondine e ha fissato i due amici di fronte a lei... beh, aveva due pistole... e allora?

- Penso di doverti avvertire che non so sparare...

- E? Nessuno di noi qui sa...

Maria ridacchiò. Grace, guardandola, continuò...

- E anche così, Maria mi ha già tirato fuori dallo strozzamento due volte...

Rose guardò i due incredula...

- Non sai sparare? Mi stai prendendo in giro, vero? Quel tiro di Maria era preciso... 

- E prima ancora, ha ucciso un serpente con un altro colpo preciso...

- Ma non ho mai sparato con una pistola prima...

Rose li guardò di nuovo. Ero sempre più sorpreso da quello che dicevano i due... erano completamente pazzi. E Rosa pensò che doveva essere pazza anche lei, perché decise che li avrebbe accompagnati nella loro avventura... dopotutto, oltre alla vita, cos'altro aveva da perdere?